Cosa sono
Nel nostro lavoro penso sia ormai diventato di uso comune l’utilizzo dei file con estensione p7m ovvero i file "firmati digitalmente" con valore legale grazie appunto ad un firma apposta tramite uno strumento informatico che, nel mio caso, avviene utilizzando il kit fornito dalla Camera di Commercio.
Non è l’unico strumento, ce ne sono diversi tra cui, ad esempio, l’utilizzo della nuova Carta d’Identità Elettronica.
A prescindere dallo strumento utilizzato, è tutto abbastanza semplice quando si è davanti al computer, ma può presentarsi l’evenienza di gestire questi file in mobilità, come mi è capitato recentemente fornendomi lo spunto per questo articolo.
Caso d’uso
L’occasione è arrivata in vacanza, quel periodo di tempo in cui i liberi professionisti non sono reperibili 24 su 24, in cui si allenta la morsa del lavoro ma invariabilmente ogni anno capita di dover sbrigare un’urgenza di qualsiasi tipo.
Quest’anno mi è toccata la gestione di questo tipo di file in mobilità con un iPad, questo perché non ho voluto portarmi dietro il portatile.
Il problema era solo l’apertura dei file ed il relativo salvataggio per poi inviare tutto via mail; anche in questo caso il motto "c’è un’app per tutto" si è rivelato vero!
App
Scrivendo semplicemente p7m nel campo di ricerca dell’App Store è comparsa P7M Viewer di Filippo Maguolo.
Cito la descrizione:
Sembra proprio adatta al mio caso ed oltretutto sembra gratuita!
Workflow
Nella fattispecie i file mi sono stati inviati via mail e, una volta installata P7M Viewer, sarà possibile toccare una volta l’icona dell’alleato in Mail per aprire automaticamente il file.
Purtroppo, ci attende una sorpresa: al posto dell’anteprima del file vedremo una scritta:
Rimuovi la pubblicità In P7M Viewer per avere l’anteprima qui
Il costo dell’operazione è di 1.99€, costo assolutamente adeguato per l’utilità che ne consegue, peccato che non fosse citato in descrizione…
Nel caso in cui però l’anteprima non sia una necessità, si può proseguire scegliendo di salvare il file utilizzando il tasto di condivisione.
Se selezionate la voce Salva su file verrà salvato il file P7M nella cartella selezionata, ma non il contenuto all’interno del file.
Per farlo si dovrà salvare il file come descritto oppure tener premuto sull’icona dell’alleato in Mail per far apparire il menu contestuale e selezionare la voce Salva su File.
Una volta salvato il file P7M nella posizione desiderata, dovrete usare l’applicazione File di iPadOS per andare in quella posizione e toccare il file P7M in modo tale da tornare nella schermata dell’applicazione P7M Viewer che abbiamo visto precedentemente con la stessa scritta di richiesta di rimozione della pubblicità, uguale, ma diversa.
La diversità consiste che con questo workflow si potrà toccare l’icona di condivisione e selezionare la voce Stampa. So che i più sgamati hanno capito dove voglio arrivare, ma procediamo con ordine.
Una volta mandato in stampa il file, si aprirà una finestra di dialogo con l’anteprima di stampa a sinistra e le opzioni sulla destra: effettuando un pinch to zoom sull’immagine di anteprima otterrete la visualizzazione del file che state mandando in stampa in formato pdf che, a questo punto, potrà essere salvato autonomamente.
Considerazioni finali
Questo workflow permette di salvare il file contenuto all’interno del file P7M senza vederne l’anteprima all’interno dell’app P7M Viewer, il tutto sul proprio dispositivo.
È il mio metodo preferito e che raccomando?
Direi proprio di no, alla luce del fatto che esiste un sistema meno elaborato che funziona on line, appoggiandosi ad un servizio di Poste Italiane, però in questo caso veramente gratuito.
Visitando il sito PosteCert è possibile accedere al servizio Verifica firma che, con una semplice interfaccia, vi permetterà di selezionare il file P7M salvato sul vostro dispositivo o su iCloud Drive.
Selezionato il file, si dovrà toccare il tasto verifica ed attendere qualche secondo: oltre a tutti dettagli di chi ha apposto la firma, sarà possibile effettuare il download del documento firmato toccando il tasto documento e poi toccando i bottone Scarica per poterlo salvare nella cartella Download di iOS, di solito nella relativa cartella in iCloud Drive.
Foto di testa by Jeremy Bezanger on Unsplash
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